Gomme diverse sullo stesso asse: normativa e rischi

Capita di frequente che gli automobilisti si chiedano se sia o meno possibile montare gomme diverse sullo stesso asse. Questa operazione, però, oltre ad avere conseguenze pericolose per la tenuta su strada della vettura, può portare a spiacevoli conseguenze in caso di controlli da parte delle forze dell'ordine. La normativa in merito è infatti piuttosto stringente. Per capire come funziona, abbiamo raccolto le diverse informazioni disponibili, con l'obiettivo di comprendere al meglio la spigolosa questione.

Pneumatici diversi sullo stesso asse: cosa dice la normativa

La legge al riguardo è chiara: è vietato circolare su strada con gomme diverse sullo stesso asse. Gli pneumatici, infatti, devono essere identici in dimensioni, modello, categoria (invernali, quattro stagioni o estive), indice di velocità e di carico e infine di marca. L’unica eccezione riguarda quest’ultima caratteristica: il brand di riferimento può non essere lo stesso, a condizione che le gomme siano rigenerate dallo stesso produttore (regolamento 117). Inoltre è molto importante, anche in termini di sicurezza su strada, che le gomme abbiano lo stesso livello di usura, o quantomeno che la differenza di usura non superi i due millimetri. Che cosa comporta il non rispetto della normativa? Il Codice della Strada prevede multe a partire da 400 € e, nel caso in cui venga valutato un rischio per se stessi e per gli altri, il ritiro della carta di circolazione. Le dimensioni degli pneumatici possono variare dall’asse anteriore a quello superiore solo se l’auto dispone di una dotazione originaria sfalsata, come accade per le auto sportive ad alta prestazione.

Automobili 4x4: attenzione alla legge 

Se siete tra i fortunati automobilisti dotati di una vettura 4x4 leggete con attenzione. In questo caso, infatti, senza eccezione alcune, tutti e quattro gli pneumatici devono essere tassativamente uguali. Se una delle quattro gomme si dovesse forare, tutte e quattro dovrebbero essere sostituite. Non sono ammesse eccezioni per quanto riguarda la marca, il modello, le dimensione, l’indice di carico e di velocità. In ogni caso, è sempre consigliato montare gomme identiche su entrambi gli assi.

Gomme diverse sullo stesso asse: le conseguenze 

Una volta accertata la normativa in vigore è bene comprendere quali siano i rischi effettivi del montaggio di gomme diverse sullo stesso asse. Vediamoli insieme. La prima problematica è la gestione su strada della vettura. Pneumatici diversi hanno reazioni differenti in base all’usura, alla temperatura e gestiscono in modo dissimile l’evacuazione dell’acqua. Per guidare in sicurezza non combinare pneumatici di diverse stagioni poiché, per esempio, le gomme invernali hanno più aderenza di quelle estive; pneumatici di diverse dimensioni e pneumatici Standard con quelli Run Flat.

In conclusione è giusto ribadire che, per guidare in tutta sicurezza, il consiglio è di montare gomme uguali su entrambi gli assi, ad eccezione fatta per le automobili con una dotazione originaria sfalsata. Se non siete sicuri delle caratteristiche degli pneumatici della vostra vettura chiedete sempre il consiglio di un professionista.

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